Rotta verso i porti della Costa Azzurra

1 Giugno 2023

Ho viaggiato in luoghi meravigliosi per molto tempo. Sono partito in barca a vela per vedere il mondo ed ho attraversato tutto il Mediterraneo, da un lato all’altro. Sono felice di aver attraversato mari e oceani e di aver incontrato popoli orgogliosi del loro paese e delle loro tradizioni. Quindi sì, anche se oggi ho riposto i miei bei ricordi e le mie migliaia di foto da qualche parte in un cassetto nella mia mente, ho comunque il piacere di passeggiare nei porti turistici e di pescatori della mia regione, immaginando un giorno di ripartire.

Amo l’odore dello iodio, il rumore delle drizze che colpiscono gli alberi delle barche, i versi dei gabbiani ed il vento che viene a raccontarmi storie lontane. Se, come me, vi piace passeggiare sulle banchine, sognare leggendo i nomi delle barche e del loro porto, se amate i colori e l’eleganza senza tempo delle imbarcazioni dei pescatori, allora seguite i miei passi. Vi porto a visitare i porti dell’area metropolitana di Nizza Costa Azzurra. Da Cagnes-sur-Mer a Cap d’Ail, passando per Nizza oppure Villefranche-sur-Mer, ogni porto ha il suo fascino, ogni porto ha la sua anima… 

ù se promener sur les ports de Nice Côte d’Azur ?

«Beato, come Ulisse, chi ha fatto un bel viaggio…» – Joachim Du Bellay

1 – Cagnes-sur-Mer

L’atmosfera del villaggio di pescatori!

Joli petit port de pêche de Cros-de-Cagnes
Petit port de pêche de Cros de Cagnes (@Cagnes-sur-Mer)

Il Porto di Cros-de-Cagnes è uno degli ultimi porticcioli di pesca incontaminato della Costa Azzurra.

È difficile immaginare che questo porticciolo sia stato, negli anni ‘20-‘30, il più grande porto di pesca delle Alpi Marittime! Attualmente vi possono attraccare solo imbarcazioni inferiori ai 10 metri. Intimo e molto vivace grazie all’attività associativa (immersioni, vele, barche a remi…), accoglie ancora alcuni pescatori del posto.

Essi continuano a gettare reti e palangari nella baia e a rifornire i ristoranti locali con pesce fresco, in particolare con la “poutine” (frittura di sardine e acciughe che vengono pescate solo durante 45 giorni all’anno, alla fine dell’inverno; il dipartimento delle Alpi Marittime è ormai l’unico a praticare questo antico tipo pesca).

Ogni mattina, di ritorno dalla pesca, i pescatori offrono i propri prodotti direttamente al pubblico su una decina di bancarelle raggruppate all’interno della Halle aux Poisson sul porto (tranne il lunedì). È possibile approfittare dei consigli dei pescatori per cucinare il pesce.

Ecco un piccolo porto tradizionale dal fascino innegabile! Da visitare senza moderazione! 

2 – Saint-Laurent-du-Var

Con una superficie di 17,5 ettari, 3,6 km di banchine e pontili per 1 084 ormeggi, il porto di Saint-Laurent-du-Var è uno dei più importanti del litorale della Costa Azzurra.

Un petit air de Miami sur le port de Saint-Laurent-du-Var
Marina Saint Laurent du Var (instagram@serene_services)

Il porto turistico è circondato da una cinquantina di negozi, ristoranti e pub. A qualsiasi ora del giorno o della sera, le terrazze sono prese d’assalto (almeno prima dell’arrivo della Covid e la chiusura dei ristoranti). Le persone amano incontrarsi qui per un drink, per mangiare una crêpe, gustare un piatto esotico o mangiare il pescato del giorno e poi ballare fino alla notte. 

Le maestose palme donano un tocco di verde che contrasta con l’azzurro del cielo e dell’acqua del porto, ma anche con il bianco delle navi . Sembra quasi di essere a Miami…

Si può fare una piacevole passeggiata pedonale in riva al mare dal lato orientale del porto turistico fino al centre commercial CAP 3000, nessuna auto in vista. Sia i locali che i visitatori amano passeggiare sull’elegante “Promenade des Flots Bleu”. Anche qui, ristoranti, terrazze e spiagge…

Ogni volta che ci passo incontro i cigni che vi abitano e mi ricordo che l’estuario del Var e la sua Petite Camargue, riserva ornitologica classificata Natura 2000, è vicinissima.

3 – Nizza

A pochi passi da Quai des Etats-Unis e ai piedi della Colline du Château, il Porto di Nice Lympia è un luogo imperdibile per tutti i visitatori come per i Nizzardi. Inoltre, i numerosi negozi, le gallerie ed i ristoranti contribuiscono all’attrattiva turistica del luogo.

Pointus au port Lympia de Nice (@OTMNCA / JM)

Port Lympia

Culla del patrimonio marittimo della città, il Port Lympia di Nizza è un luogo di incontri e passeggiate. Al tempo stesso porto commerciale e turistico, ospita yacht, barche a vela e quasi un centinaio di barche tradizionali in legno (chiamate “pointus”). Alcune sono a vela, altre a remi. I nizzardi le utilizzano per gite familiari in mare o per pescare con traino o palangari (lenza con più ami distanziati). Con i loro colori vivaci, i “pointus” sono le stelle del porto, regolarmente messi in mostra in alcune feste popolari come la Festa di Saint-Pierre o La Festa del Porto. Il Porto di Nice Lympia è anche il punto di partenza ideale per raggiungere la Corsica in traghetto.

L’ambiente architettonico che fa da scrigno a questo complesso portuale è notevole e splendidamente colorato di una tavolozza ocra, gialla e rossa. Un vasto progetto di riqualificazione del quartiere è previsto per il 2022, in particolare nelle immediate vicinanze della Chiesa de la Place de Beauté. Diventerà ancora più bello! 

Ad ovest della città, vicino all’Aeroporto di Nizza, il porto di Carras permette alle modeste imbarcazioni di salire a terra grazie a verricelli permanenti. In estate, i pescatori e alcuni diportisti approfittano di questo piccolo rifugio. Sulle bancarelle il pescato del giorno trova rapidamente acquirenti tra i clienti abituali: branzino, orate, triglie, pesci da scoglio, a volte aragoste… Che piacere comprare il pesce a chilometro davvero zero! Ogni 24 giugno sera si svolge qui la Festa di Saint-Jean con animazioni folcloristiche, balli e bancarelle con degustazioni di prodotti locali in un ambiente rilassato. 

4 – Villefranche-sur-Mer

Adagiata ai piedi di un anfiteatro di colline, l’affascinante cittadina marittima di Villefranche-sur-Mer vanta un’ampia spiaggia dalla bellezza senza pari.

Appena si arriva, via mare, treno o dalla strada delle Corniches, Villefranche-sur-Mer offre un panorama grandioso. La sua maestosa rada attira ogni anno visitatori da tutto il mondo e in particolare i proprietari di yacht e i croceristi che approfittano di una sosta dal fascino incomparabile. La varietà dei colori, in particolare quelli delle facciate degli edifici soleggiati sul lungomare ma anche delle sue acque cristalline ne fanno una città amata da pittori e artisti. Jean Cocteau vi ha lasciato la sua impronta decorando nel 1957 la Chapelle Saint-Pierre ; da visitare.

Ai piedi delle mura, il Chemin de Ronde conduce al porto turistico della Darse. Questo storico porto reale è stato costruito a metà del XVI secolo insieme alla cittadella. Dal 1991, il Porto della Darse è iscritto tra i Monumenti Storici. Sotto le volte si trovano i laboratori dei carpentieri di marina che restaurano e riparano yacht come da tradizione. Qui è stata girata, nel 1983, una scena di «Mai dire mai» con Sean Connery nel ruolo del carismatico James Bond. 

Il secondo porto è quello della Santé, piccolo e pittoresco, che ospita essenzialmente i pescherecci e dove si possono vedere le reti che si asciugano sul bordo della banchina (foto a fianco). Questo porto ha anche la particolarità di accogliere le navette delle navi da crociera all’ormeggio nella rada. Una stazione marittima permette lo sbarco dei passeggeri in scalo. 

In fondo alla rada, le spiagge sono prese d’assalto in primavera come in estate. Il sito è semplicemente sublime, bisogna ammetterlo. 

5 – Saint-Jean-Cap-Ferrat

Saint-Jean-Cap-Ferrat si sviluppa intorno al suo porto e passeggiarvi tutt’intorno vi permetterà di godere di una vegetazione fitta che ospita numerose ville di lusso.

Potrete sicuramente godere di una passeggiata sul molo principale completamente pedonale. Vi sono molti negozi e ristoranti. Il porto turistico accoglie circa 560 imbarcazioni, permanenti e di passaggio. Gli escursionisti possono sognare davanti ai magnifici yacht, ma anche davanti alle barche tradizionali. Gli amanti delle vecchie navi saranno soddisfatti. Qui il tempo si ferma. Sembra sempre vacanza! 

Il Porto può rivelarsi il punto di partenza ideale per incamminarsi a piedi e fare il giro di Cap Ferrat. Di una bellezza abbagliante, il sentiero del litorale offre una passeggiata tranquilla che soddisferà la vostra voglia di natura e di serenità (circa 2 ore per fare il giro del Cap). Al vostro ritorno, non direte di no a un buon gelato o a una cioccolata calda, da gustare in terrazza! 

6 – Beaulieu-sur-Mer

2 porti, 2 ambienti…

Port des Fourmis à Beaulieu sur Mer (instagram@leacavargini)

Ai piedi della leggendaria Villa Kérylos di cui vi consiglio vivamente la visita, il Porto delle Formiche (foto a fianco) è un piccolo porto, molto carino. A causa del suo basso pescaggio, ospita solo piccole imbarcazioni, il che vi conferisce un innegabile fascino mediterraneo. Offre una vista molto bella sulla spiaggia delle Formiche, situata sotto i giardini del Casinò e della Rotonde… Lo spirito della Costa Azzurra può trovare qui la sua massima espressione! 

Non lontano da lì, il porto di Beaulieu Plaisance è un rifugio privilegiato per i navigatori. Con i suoi numerosi negozi e ristoranti, questa grande marina è anche un luogo molto apprezzato dai turisti e dai locali, soprattutto nelle sere d’estate dove è bello godere delle terrazze. All’estremità orientale del porto, rannicchiata ai piedi di ripide scogliere, la spiaggia della Petite Afrique seduce i visitatori con l’ombra dei suoi pini e le palme sotto le quali si siedono le famiglie in cerca di un po’ d’ombra. 

Vi spingerete volentieri alla scoperta prendendo la “Promenade Maurice Rouvier”. Questo sentiero del litorale vi condurrà, in soli 1,3 km, al porto di Saint-Jean-Cap-Ferrat. Completamente asfaltata e senza scale, questa bella passeggiata è accessibile ai passeggini e alle persone a mobilità ridotta.

7 – Cap d’Ail

Il porto di Cap d’Ail, così come la spiaggia di Marquet, sono stati costruiti in seguito alla realizzazione della diga di Fontvieille, nel quartiere residenziale del Principato di Monaco.

Port de Cap d’Ail (@Hôtel Riviera Marriott Porte de Monaco)

Siamo molto vicini a Monaco e si vede! Sormontato dal famoso promontorio della “Tête de Chien” (che è tra l’altro, un magnifico sito escursionistico che offre un panorama unico), il porto è circondato da edifici importanti. Con la loro posizione ottimale, gli hotel offrono magnifiche camere con vista mozzafiato sul porto. Il Jet-Set è pronto, così come gli yacht di lusso. Ai piedi degli edifici sono presenti snack e ristoranti per soddisfare tutti.

Il venerdì mattina è giorno di mercato : una decina di bancarelle di frutta colorata e verdura di produzione locale si installano al porto. 

Vi invito a proseguire la vostra passeggiata percorrendo il bellissimo sentiero del litorale (Sentier des Douaniers) che collega la Plage Marquet alla Plage de la Mala, spesso descritta come la più bella spiaggia della Costa Azzurra.  Alla fine del sentiero resterete senza fiato, non per lo sforzo, ma per la bellezza! 

Passeggiando per i porti della Costa Azzurra, vi sorprenderete, forse, a sognare anche voi di lunghi viaggi e coglierete un po’ del potere magico che il mare esercita sulle persone.

Spero che questa guida vi ispiri delle belle passeggiate dal gusto deliziosamente salato, sotto il cielo azzurro e la brezza mediterranea. Forse ci incontreremo su un molo senza saperlo…


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Joëlle

Assistente direttore del marketing e della comunicazione dell'Ufficio del Turismo Metropolitano di Nizza Costa Azzurra