I sentieri del litorale e le escursioni urbane

1 Aprile 2023

Che voi facciate uno sport, delle passeggiate domenicali o semplicemente se siete curiosi di scoprire il territorio intorno a voi, non rimarrete delusi!
Per molti aspetti Nizza è un fantastico parco giochi in tutte le stagioni. Per il tempo libero, ma anche per fare sport, amerete scoprire i sentieri del litorale o quelli più discosti, ma non per questo meno incredibili, che conducono a belvedere e punti panoramici mozzafiato. Sebbene i sentieri vengano mantenuti agibili e siano ben segnalati, è importante indossare scarpe chiuse e adottare tutte le misure di sicurezza prima di incamminarsi lungo la costa o di salire su una collina!

1 – I sentieri del litorale, da Nizza a Cap d’Ail

Non c’è bisogno di avere grandi doti sportive per intraprendere i sentieri del litorale perché sono alla portata di tutti a condizione di essere in buone condizioni fisiche.
Cap de Nice

Tuttavia, alcune parti del percorso sono più ripide e richiedono maggiore attenzione. È anche importante controllare attentamente le condizioni meteorologiche prima di avventurarsi lungo la costa poiché le mareggiate possono essere frequenti. Dopo aver preso queste precauzioni, seguite il sentiero e lasciatevi sedurre dalla bellezza dei paesaggi, al ritmo delle onde!


Da Nizza a Villefranche

Se vi trovate nella capitale della Costa Azzurra, adorerete scoprire il sentiero di Cap de Nice che porta da Port Lympia alla città di Villefranche

Il sentiero parte dai Giardiini Félix Rainaud, nei pressi del ristorante “la Réserve” e si affaccia sulla famosa spiaggia “Coco Beach”, soprannominata “la piscina” dai locali e da molti habitués

Il panorama è mozzafiato, azzurro a perdita d’occhio e il sentiero si snoda lungo le proprietà private. Dopo aver superato Cap de Nice, vedrete il Palais Maeterlinck. Vi aspetta una lunga serie di scale (di cui vi ricorderete per un pezzo!) che vi porteranno sulla Basse Corniche, in Boulevard Maeterlinck, per poi ricongiungersi con la seconda parte del sentiero.

La Réserve Nice

Basta percorrere il viale per circa 800 metri e il sentiero riprende a destra in basso delle scale. Superato il fortino di Pointe des Sans-Culottes (che è stato recentemente restaurato), si percorrono una serie di salite e discese su scalini scavati nella roccia che permettono di godere del panorama della celebre baia di Villefranche. Di fronte, sarà visibile la penisola di Saint-Jean-Cap-Ferrat, un vero e proprio giardino sul mare.

la rada di Villefranche-sur-Mer
Citadelle de Villefranche-sur-Mer

Alla fine della strada, si arriva nel quartiere Lazaret di Villefranche e si oltrepassa la Torre Paganini (che secondo la leggenda ospita le spoglie del violinista) e il suo tetto di terracotta invetriata, unica vestigia rimasta di Lazaret. Potete continuare la passeggiata nel cuore della città proseguendo lungo il porto della Darse (che ospita i cantieri navali e il Centro nazionale di ricerca scientifica) e poi lungo la Cittadella di Saint-Elme, del XVI secolo.

Distanza: 2,4 km
Durata: 45 min (1h30 andata e ritorno)
Difficoltà: media (scale)

Per maggiori informazioni contattare i nostri uffici a Nizza e Villefranche


Esplora la penisola di Saint-Jean-Cap-Ferrat con tre sentieri

La penisola di Saint-Jean-Cap-Ferrat può essere esplorata a piedi!

Con tre sentieri escursionistici, accessibili dal cuore del villaggio e dal porto, lasciatevi stupire dalla bellezza dei paesaggi sulla baia di Beaulieu, Cap de Nice o il porto di Villefranche.

Per una passeggiata in famiglia, dirigetevi verso la Promenade Maurice Rouvier, che collega la città di Saint-Jean-Cap-Ferrat a Beaulieu in poco più di un chilometro. Pianeggiante e pavimentato, è accessibile alle persone con mobilità ridotta. Lungo il percorso si possono ammirare ville bellissime come l’Hotel Royal-Riviera, o la villa “La Fleur du Cap” dove visse l’attore David Niven.

Per una visita più orientata verso la natura, andate al sentiero Pointe Saint-Hospice che inizia al Jardin de la Paix, sopra Anse des Fossettes. Sei pannelli informativi, che permettono di scoprire la flora e la fauna, ci accompagnano in questo ambiente idilliaco dove i pini marittimi, piegati dai venti, gli artigli di strega o la salsapariglia si affacciano sul mare. Si cammina lungo le rocce calcaree fino alla mitica spiaggia di Paloma, dove termina il sentiero. Da non perdere la salita per la traversata Edmund Davis che permette di raggiungere la cima della Pointe (+/- 100 m) alla Cappella Saint-Hospice, dove si trovano la Vergine di bronzo alta 11m40 e il cimitero militare belga, omaggio ai soldati morti durante la Prima guerra mondiale.

Infine, per i più coraggiosi, sarà necessaria più di un’ora e mezza per percorrere il Tour du Cap, dal sentiero della cava (che è stato sfruttato per costruire il prolungamento del porto Ercole di Monaco all’inizio del XX secolo) a Passable Beach (o viceversa). Il sentiero segue la costa e si snoda tra rocce calcaree frastagliate dall’irruenza delle onde. Si passa ai piedi dalla piscina del Club Dauphin del Grand-Hôtel du Cap-Ferrat, dal Four Season Hotel ***** Palace e dal faro.

Il versante occidentale della penisola si fa più selvaggio, e sono presenti anche piccole calette con acque cristalline che fanno venire voglia di fare il bagno o una pausa picnic al sole. Il panorama si apre sullo splendido porto di Villefranche e sul suo colorato centro storico.

Promenade Maurice Rouvier

Distanza : 1,3 km
Durata : 20 min (40 min aller-retour)
Difficoltà: Facile

Pointe Saint-Hospice

Distanza : 1,8 km
Durata : 40 min (1h se si visita la Cappella)
Difficoltà: Facile (media se l’accesso alla Cappella)

Tour du Cap

Distanza : 4,8 km
Durata : 1h30
Difficoltà : Media

Ulteriori informazioni: ufficio di informazione turistica di Saint-Jean-Cap-Ferrat


Cap d’Ail e le sue meraviglie

Dalla spiaggia di Marquet, situata al confine con il Principato di Monaco, alla spiaggia della Mala, il sentiero costiero collega la Pointe des Douaniers, Cap Rognoso e Cap Mala.

Sentier des douaniers Cap d’Ail
La punta dei Douaniers ha avuto origine da un vulcano spento al largo di Cap d’Ail, il che spiega il colore grigio della roccia chiamata andesite. Sempre sul percorso si trova il sito della vecchia cava, un tempo utilizzata per la costruzione dei numerosi mulini della zona.

Il percorso, punteggiato da pannelli informativi * invita a scoprire le ricchezze di questo ambiente preservato.

Gli appassionati di botanica, storia, geologia o architettura resteranno incantati. Non mancherete di ammirare i palazzi della Belle Epoque per i quali la città è famosa. Greta Garbo, Winston Churchill e Sacha Guitry amavano passeggiare in questi luoghi. Dopo aver superato Cap Mala, si arriva finalmente alla spiaggia della Mala, direttamente sopra le bianche scogliere di Les Pissarelles. Potete continuare la visita della città di Cap d’Ail prendendo le (interminabili) scale fino al maestoso “Eden Palace” (ex Grand Hôtel de Cap d´Ail).

Distanza: 3,6 km
Durata: 1 ora
Difficoltà: Facile

Ulteriori informazioni: ufficio di informazione di Cap d’Ail

* Il Sea and Mountain Discovery Centre organizza regolarmente escursioni guidate gratuite sul sentiero costiero di Saint-Hospice e Cap d’Ail. Queste visite istruttive evi permetteranno di diventare imbattibili sulla flora e la fauna della costa mediterranea! 

Lo sapevate?

Fu durante la Rivoluzione francese che l’amministrazione doganale decise di tracciare un sentiero lungo la costa. Sulla parte meridionale, inizia da Saintes-Marie de la Mer fino alla città di Mentone e diventa operativo dal 1792. Lungo tutta la costa furono installati posti di blocco doganali che gli hanno conferito il nome di sentiero dei doganieri.

Da Cap-Ferrat a Cap d’Ail , l’area marina fa parte della rete europea Natura 2000, che riunisce più di 26.000 siti terrestri e marini in tutta l’Unione europea. Tra i 13 siti Natura 2000 nell’area di Nizza, questa zona è l’unico sito sul mare.

2 – Escursioni urbane (o semiurbane)

Se volete allontanarvi dai ripidi sentieri della costa rocciosa, sono tanti i sentieri che vi permetteranno di guadagnare quota rimanendo a due passi dal mare! Queste escursioni sono molto interessanti…

Rimarrete sorpresi di trovarvi in mezzo alla natura dopo aver salito una serie di scale nascoste tra due edifici. Attraverserete paesaggi variegati con formazioni vegetali tipicamente mediterranee, o anche pianure e boschi. La vegetazione è rigogliosa e sembra di essere in un luogo senza tempo… la natura si riprende i suoi spazi e il rumore della città gradualmente si allontana…


La salita del sentiero di Nietzsche a Eze

A est di Nizza, uno dei sentieri più conosciuti è senza dubbio il sentiero di Nietzsche*, che collega il litorale di Eze al borgo medievale, arroccato su un picco roccioso.

Dopo aver superato le ultime case, la salita inizia veloce su un sentiero nella macchia mediterranea, che ha come unico orizzonte il mare a perdita d’occhio (ricordatevi di portare qualcosa per idratarvi e ripararvi dal sole!).

Il panorama è magnifico e ci vorrà un po’ di sudore per salire i due chilometri di questo percorso, con 400m di dislivello che vi separano dal traguardo!

​Alla fine, ecco il borgo medievale, vicino all’ingresso dell’hotel Château de la Chèvre d´Or! Le sculture esposte nei giardini dell’hotel sono visibili durante la salita.

Esplorando il borgo, non esitate a “perdervi” tra i vicoli di pietra e a salire più in alto per una visita al giardino esotico che si affaccia sul Mar Mediterraneo. (Davvero splendido!)

*Il percorso è stato chiamato così in onore del filosofo tedesco perché si dice che egli abbia trovato l’ispirazione per scrivere la terza parte del libro “Così parlò Zarathustra” durante uno dei suoi soggiorni in Costa Azzurra alla fine del XIX secolo.

Sentiero di Nietzsche

Distanza: 2,1 km
Durata: 1h30 min
Difficoltà:  media

Ulteriori informazioni: Ufficio informazioni Eze


Il tour di Mont Boron e Mont Alban

Scoprite il parco del Mont Boron, un vero e proprio polmone verde di 57 ettari situato a est di Nizza, che ospita una foresta di pini, carrubi e ulivi oltre a specie più rare.
Mont Boron

È bello passeggiare attraverso questo sito ben curato, con più di 11 km di sentieri paesaggistici.

Il parco del Mont Boron offre una splendida vista e panorama sulla città di Nizza ma anche sul porto di Villefranche o sulla penisola di Saint-Jean-Cap-Ferrat. Esso ospita la batteria del Mont Boron, costruita nel 1886-1887 e destinata a proteggere sia la Baie des Anges che la baia di Villefranche.

Un po’ più a nord si può ammirare il forte di Mont Alban, costruito tra il 1557 e il 1560, che è una perfetta testimonianza dell’architettura militare della metà del XVI secolo.

Per arrivare al parco bisogna fare molte scale, il che rende questa salita più difficile!

Non dimenticare la macchina fotografica per immortalare questi magnifici panorami! Il cambio di scenario è garantito!


La collina del castello di Nizza

Se tutte le strade portano a Roma, è lo stesso per la collina del castello!

Partite alla conquista della collina del castello (sito naturale tutelato) un vero e proprio labirinto di vegetazione che apprezzerete per la freschezza del suo sottobosco e la sua sorprendente cascata (costruita nel 1885 sulle rovine delle segrete di un castello medievale e dalle acque del Vésubie).

Dal Quais des Etats Unis, salite i 220 gradini che vi separano dal magnifico belvedere sulla Baie des Anges (per i meno sportivi, un ascensore in art déco vi porterà in cima in pochi secondi!).

Dal centro storico sono disponibili anche diversi accessi tramite scale e piccoli vicoli. Infine, è possibile seguire la strada, lato porto, che porta al parco del castello. Il percorso è adornato da sentieri ombreggiati e panoramici e dai resti archeologici.

La scoperta dei Baous del Pays Vençois

Tutto intorno al grazioso villaggio di Vence si trovano 4 “baou”: il Baou des Blancs, il Baou des Noirs, il Baou de la Gaude e quello di Saint-Jeannet.
Vence

Sai cos’è un “baou”? È un termine provenzale che significa “piccola montagna con una cima piatta”.

Partendo da Vence, si sale al Baou des Blancs, che culmina a 673 metri di altitudine, così chiamato perché la confraternita dei Penitenti Bianchi vi saliva in processione ogni anno nel Medioevo. Dopo 50 minuti di marcia, il sentiero vi porterà in cima, dove il panorama è eccezionale. Si può facilmente distinguere la parte storica di Vence con la sua forma circolare. Una tavola panoramica vi mostrerà le diverse città di mare, da Cap-Ferrat a Estérel.

Ulteriori informazioni: ufficio informazioni di Vence

La destinazione offre altre escursioni consultabili sul sito web di RandOxygène!

3 – Passeggiate in riva al mare

Il litorale cittadino è ben curata ed è bello passeggiare lungo il mare. Fiancheggiate da palme e dall’architettura che riflette il passato cosmopolita della città, le strade sono un vero richiamo alla tranquillità e alla scoperta.

La più importante è senza dubbio la “Promenade des Anglais”. Un tempo piccola strada sterrata, fu costruita intorno al 1820 da lavoratori locali sotto la guida del pastore anglicano Lewis Way e grazie al contributo di donatori inglesi. La popolazione designerà la nuova strada come “camin dei Inglès” o cammino degli inglesi. Continuerà poi a trasformarsi nel corso dei decenni fino a diventare un vero emblema della Costa Azzurra.

Partendo dal Jardin Albert I, in direzione dell’aeroporto Nizza, si passeggia lungo il mare, con vista sulle spiagge di sassi della Baie des Anges. Da non perdere il palazzo “Le Négresco”, vero fiore all’occhiello degli hotel di lusso. Il modo migliore per godersi appieno la visita alla Promenade des Anglais è sedersi su una delle famose sedie blu e guardare lo spettacolo del mare.

Superato l’aeroporto, si attraversa il ponte Napoleone III e ci si affaccia sul Var che sfocia pochi metri più in là nel mare.

Ulteriori informazioni: Nice Information Office

Partendo dal centro commerciale Cap 3000, approfittate della passeggiata pedonale completamente rinnovata che costeggia il mare fino al porto turistico. In una passeggiata di 2 km, potrete fermarvi in uno dei tanti bar, ristoranti e locali presenti lungo il percorso. Ideale per passeggiare sotto il sole della Costa Azzurra.

Ulteriori informazioni: Ufficio informazioni di Saint-Laurent-du-Var

Lo sapevate?

La città metropolitana di Nizza ha la sua “piccola Camargue” a Saint-Laurent-du-Var.

Situata tra il centro commerciale Cap 3000 e l’aeroporto, questa riserva ornitologica è un luogo di passaggio privilegiato per molti uccelli migratori, come i fratini e i cavalieri. Il Parco Dipartimentale Rives du Var è stato progettato per consentire a escursionisti e ciclisti di osservare queste specie grazie a pannelli informativi posti lungo tutto il percorso. Al termine, la strada è collegata direttamente al mare.

Parc Départemental des Rives du Var

Infine, se vi piacciono le gite in famiglia, il mare di Cagnes-sur-Mer è l’ideale per godersi i piaceri del litorale.

Tenete gli occhi aperti, il percorso è punteggiato da magnifiche sculture come pesci giganti e farfalle colorate che vegliano su questa passeggiata artistica.

Una buona idea: il French Riviera Pass!

Se volete unire il mare alla cultura, potete cogliere l’occasione per scoprire i musei metropolitani! Questi siti sono facilmente raggiungibili a piedi e sono tutti compresi nel French Riviera Pass.

Lungo i sentieri costieri si possono visitare tre splendide ville Belle Epoque. La Villa Les Camélias a Cap d’Ail, la Villa Ephrussi de Rothschild a Saint-Jean-Cap-Ferrat e la Villa Kerylos a Beaulieu.

Potete inoltre scoprire il museo preistorico Terra Amata, il museo Masséna e il Parc Phoenix.

Se percorrerete il sentiero Nietzsche fino in cima, sarete ricompensati dalla vista mozzafiato del giardino esotico arroccato sulle alture di Eze.

Vedrete, il modo migliore per scoprire il nostro territorio è a piedi!


Questo articolo è proposto da Laetitia, Emilie, Joëlle e Sandra dellUfficio del Turismo Metropolitano Nice Côte d’Azur.
Crediti Foto: StudioBBO, Ville de Saint Jean Cap Ferrat, Ville de Cap d’Ail, Savita Couty, OTM NCA A. Issock, H.Lagarde, Ville de Vence, Ville de Saint Laurent du Var, Ville de Cagnes-sur-mer.


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Émilie et Laetitia