“Aquela Mar – Cette mer” – Maurice Maubert
Esposizione
Da 14 Settembre a 03 Novembre 2024
Dal 14/09 al 03/11/2024, ogni giorno.
Maurice Maubert è di Nizza. È un figlio della Vecchia Nizza, vicino al Palais Lascaris. Il Mediterraneo occupa un posto speciale nel suo approccio artistico.
In questa mostra, l'artista invita a riconnettersi con il nostro patrimonio comune che è il mare “Aquela Mar”, il titolo dato alla mostra significa “Questo mare” a Nizza.
Questa mostra è divisa in tre parti per un’approfondita esplorazione artistica:
Dipinti e installazioni con una raccolta di opere che evocano il mondo marittimo. Troviamo l'installazione Bar(ba)ca (tecnica mista) da lui inaugurata per la prima volta al 109: un punto sospeso sulla punta sotto il quale si trova un piccolo pescatore.
Una storia visiva e audio, inclusi ritratti a inchiostro, testi e dipinti. La prua di un immaginario mercantile, Santa Manza, il vascello arrugginito di tutti i viaggiatori “che non siano turisti”, è ambientata, circondata da inchiostri su carta che raffigurano il rapporto con questo mare che porta a tutto il Sud. Questo era anche il titolo di una mostra presentata alla Galerie de la Marine nel 2008 – 2009 sul tema “i viaggiatori non sono turisti”. Questa parte è anche un omaggio al porto di Nizza e, per estensione, a tutti i porti del Mediterraneo.
Una serie di 12 accattivanti scene in volume, intitolate “Memoria e curiosità marittima”. L'artista crea scene del Sud che gli sono care. Comprende statuette che ricordano le figurine della Provenza ma anche le figurine ingenue africane.
Questa installazione è un invito, proposto a ciascun artista esposto al Palais Lascaris, a creare il proprio gabinetto delle curiosità, come le Camere delle Meraviglie del XVII secolo. Questo tipo di gabinetto era presente in residenze come il Palais Lascaris. Gli oggetti conservati nelle riserve del museo sono stati scelti dall’artista per questo gabinetto.
Maurizio Maubert
Dopo aver seguito dei corsi all'Arts-Déco di Nizza per apprendere il fumetto e l'illustrazione, Maurice Maubert trascorre un anno a Parigi nel 1980 dove incontra diverse personalità della professione pur continuando a praticare il disegno. Tornato a Nizza, realizza illustrazioni per vari libri, riviste e fanzine regionali, in particolare La Ratapinhata di Janluc Sauvaigo. Realizza anche disegni pubblicitari. Tra il 1987 e il 1997 ha viaggiato in molti paesi (Cina, Tibet, Nepal, India, Grecia, Turchia, Spagna, Cecoslovacchia) prima di rilevare l'Hangar Saint Roch. Questo luogo di creazione alternativo a Nizza dagli anni '90 ha visto la nascita del gruppo Nux Vomica al quale ha partecipato attivamente fin dalla sua fondazione. Realizza una serie di mostre personali a Nizza e nella regione che lo fanno conoscere nella comunità artistica. Il Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Nizza (Mamac) acquisisce alcune sue opere per il fondo degli artisti contemporanei locali. Nel suo lavoro compaiono forme astratte e colorate, nate da pigmenti, terra, acrilico. Sperimenta varie tecniche ed espressioni: dipinti, collage, dripping, sculture, installazioni, e realizza dipinti che irrompono nella realtà, creando uno spazio simbolico e immaginario. Realizza anche sculture in argilla di piccole e medie dimensioni e sculture più grandi basate su rete, gesso e cemento. Questi gli permettono di mettere in scena grandi installazioni dove riscopre la spontaneità e la poesia dell'infanzia.