Evénement d’auteur – Timothy Jay Smith
Conferenza
26 Aprile 2025
Sabato 26 aprile 2025 alle 19.
Unisciti all'autore Timothy Jay Smith in libreria per festeggiare l'imminente uscita di Fire on the Island, un thriller romantico e spensierato ambientato nella Grecia contemporanea. Protagonista della serie è un agente dell'FBI gay che si infiltra sotto copertura per indagare.
Ambientato sullo sfondo di una crisi dei rifugiati molto reale nelle splendide e assolate isole greche, questo romanzo traccia un ritratto commovente di una comunità in crisi. Mentre gli abitanti dell'isola si trovano ad affrontare il calo del turismo, la povertà, i rifugiati, le faide familiari e una chiesa gravemente danneggiata, un piromane invade la loro casa.
L'agente dell'FBI Nick Damigos arriva sull'isola giusto in tempo per assistere all'ultimo incendio e salvare un amato cane da tartufo. Considerato un eroe e abbracciato dalla comunità, Nick si sente attratto da Takis, un giovane barista che diventa il suo principale sospettato, il che si rivela problematico perché i due hanno una relazione. La loro non è l'unica storia d'amore complicata nella comunità e Takis non è l'unico personaggio sospetto sull'isola. Nick deve scoprire la verità in tempo per evitare la catastrofe, affrontando al contempo il suo trauma passato. Salvando il villaggio, contribuirà notevolmente alla propria sopravvivenza.
Timothy Jay Smith è uno scrittore, sceneggiatore e drammaturgo pluripremiato. Fin da piccolo sviluppò un'insaziabile sete di viaggi che lo portò a compiere numerosi viaggi in giro per il mondo. Lungo il cammino ha incontrato i personaggi che popolano le sue opere. Ufficiali di polizia polacchi e pescatori greci, mercenari e trafficanti d'armi, famiglie resilienti e aspiranti terroristi: li incontrò tutti nel corso di una carriera internazionale senza precedenti, che comprendeva il contrabbando di componenti proibiti dietro la cortina di ferro, manovre nei territori occupati, la rappresentanza degli Stati Uniti ai massimi livelli dei governi stranieri e l'imbarco clandestino su una "chiatta del diavolo" per un viaggio di tre giorni da Capo Verde che lo condusse in una prigione africana.