Mostra “Chagall, gli anni veneziani. Un rinascimento mediterraneo”

Il trasferimento di Chagall nel Sud della Francia ebbe un'influenza decisiva sulla sua pittura. La luce, la vegetazione e il ritmo della vita contribuirono a dargli uno stile più libero e sensuale, in cui la magia del colore era sempre più presente. Il periodo veneziano è un momento di sperimentazione tecnica: ceramica, scultura, vetrate, mosaici, arazzi... In questo periodo l'artista moltiplica le mostre e le commissioni. Da un lato, emergono grandi progetti intorno ai temi del circo, della musica e della danza, in particolare nelle commissioni per le istituzioni pubbliche. In secondo luogo, Chagall continua il suo lavoro sulla Bibbia, iniziato nel 1930 quando Ambroise Vollard gli commissiona il libro illustrato Bible. Chagall completò questo lavoro di illustrazione con litografie pubblicate sulla rivista Verve.

All'inizio degli anni Cinquanta, Chagall lavora a un progetto di opere monumentali per la Chapelle du Calvaire di Vence. Dopo aver abbandonato il progetto, il ciclo del Messaggio biblico (1956-1966) è stato oggetto del primo museo nazionale dedicato a un artista vivente, inaugurato a Nizza nel 1973. Il suo lavoro sulla Bibbia è proseguito con numerose commissioni per vetrate e mosaici, come quello della Cattedrale di Vence, inaugurato nel 1979.

La mostra riunisce dipinti, disegni e litografie originali, sculture e ceramiche in prestito eccezionale dal Musée national Marc Chagall di Nizza, integrati da opere provenienti dal Musée national d'art moderne di Parigi e da collezioni private.
Questa mostra è organizzata dal Musée national du XXe siècle des Alpes-Maritimes in collaborazione con la città di Vence.