Le Nécessaire Déséquilibre des choses

In questo affresco luminoso si fronteggiano due quartetti: un quartetto di attori - due burattinai, un artista visivo e un uomo di scale - e un quartetto d'archi che si muove nella stanza, con il contrabbasso come cuore vibrante.

Diretto da Brice Berthoud, Marie Girardin

Questa è la storia della mancanza fondamentale dell'essere umano. Questo stato di ricerca permanente della felicità perduta, dell'infanzia, del giardino dell'Eden. Il desiderio agisce come una bussola per trovare il momento dell'estasi. Le marionette dialogano con la bella e semplice filosofia di Roland Barthes in Les Fragments d'un discours amoureux. Con la loro tuta rossa, il cappotto da scienziato o il costume da clown, i pupazzi sviscerano con umorismo il sentimento dell'amore: un cuore che batte da solo, un minotauro perso nel suo labirinto, un branco di lupi, un uomo di carta, sono figure che riproducono il nostro rapporto con l'Altro. La marionetta è una metafora dell'uomo manipolato da forze superiori. E scopriamo l'Amante colto nelle sue figure, e lo squilibrio che il desiderio introduce nella nostra vita.