Questo itinerario vi propone una bella escursione sul pendio di luce che domina la frazione di Roya.
Tranquilli fienili in pietra intonacati con tetti in calce e larice segnano la prima salita verso la cappella di Saint-Sébastien e il suo campanile restaurato nel 2012. L'arrivo estemporaneo alla Croix du Collet permette di scoprire un magnifico panorama che si estende a sud sulla Parco Nazionale del Mercantour ed in particolare la cresta del Mont Mounier, Peyre de Vic e del Mont Rougnous, che si articola su entrambi i versanti un altro dalla valle della Sallevieille i cui dolci pendii innevati ispirano la contemplazione. Da notare che la zona visitata è luogo di svernamento di ungulati; non sarà raro l'osservazione di camosci, cervi o cinghiali;
Dislivello: +430 metri / -430 metri
Distanza: 6 chilometri andata e ritorno
Durata: 4 ore
Periodo consigliato: da dicembre a marzo
Rischio valanghe a seconda delle condizioni: Semplice
Cartografia: TOP 25 n° 3639 OT
Itinerario:
Dalla località della frazione Roya (1.500 m - b.137) prendere la stradina dietro il rifugio, per ritrovare il sentiero che sale tra le case fino a raggiungere il segnavia 138. Proseguire girando a destra in direzione del Col du Blainon, e salire gradualmente fino all'altopiano di La Salle e ai suoi caratteristici fienili (1.667 m).
Poco dopo il percorso raggiunge la località denominata “Clot Giordan” (1.779 m - b.13b); la traccia del sentiero innevato si allontana dal pendio e si congiunge al vallone della Lugière, che bisognerà attraversare velocemente senza parcheggiare per evitare di esporsi ai pendii dominanti. Con un ampio movimento girando verso est, raggiungere la cappella di Saint-Sébastien (campanile) e proseguire in direzione est per raggiungere facilmente la cresta del colletto e la sua croce (1.867 m), il punto più alto del percorso.
Il ritorno avviene per l'itinerario percorso all'andata.
Tariffe
Accesso libero.
Periodi di apertura
Dal 15/12 al 15/03.
Con riserva di condizioni di neve.