Cultura e art de vivre

  • 4 giorni

Qui sotto troverai i nostri suggerimenti per un itinerario di 4 giorni all’insegna della cultura e dell’art de vivre nella Métropole Nizza Costa Azzurra.

Nizza Costa Azzurra abbonda di spettacolari realizzazioni artistiche che arricchiscono il suo importante patrimonio storico e architettonico in stile Belle Époque, Art Déco e Barocco. Oggi l’arte è presente nei musei e nei luoghi pubblici, nelle strade e nei giardini. Scoprila durante le tue passeggiate e approfittane per scoprire ciò che fa di Nizza Costa Azzurra la capitale dell’art de vivre!

In questo itinerario apprezzerai in particolare:

  • I mercati colorati
  • L’eclettismo dei musei
  • La gastronomia
  • I parchi e i giardini
  • Il fascino delle città e dei vecchi villaggi

Andrai alla scoperta dei comuni di Nizza, Cagnes-sur-Mer, Villefranche-sur-Mer, Saint-Jean-Cap-Ferrat e Vence.

Giorno 1

Vecchia Nizza

@Lisa Del Sol

Inizia la giornata visitando la Vecchia Nizza, un luogo davvero imperdibile. Addentrati nel labirinto di stradine tortuose, attardati nelle piazzette animate, ammira le facciate colorate dei suoi edifici ed entra in uno dei numeroso negozi di prodotti locali e di artigianato. Sul Corso Saleya, verrai inebriato dagli odori soavi di spezie e fiori che fluttuano fra le bancarelle di questo mercato classificato tra i più pîttoreschi di Francia. Il mercato si tiene tutti i giorni eccetto il lunedì.

Visita poi il Palazzo Lascaris con la sua monumentale scalinata barocca decorata con affreschi e i suoi saloni lussuosamente arredati. Classificato tra i Monumenti Storici, il museo si articola attorno all’arte e alla musica: stampe, dipinti, arazzi, arredi, oggetti d’arte e strumenti musicali del XVII e XVIII secolo. Il suo interesse principale è quello di essere l’unico palazzo barocco civile visitabile a Nizza.

Uscendo da questo gioiello del barocco nizzardo, lasciati tentare da un gelato artigianale sulla celebre piazza Rossetti. Vera e propria istituzione a Nizza, la gelateria Fenocchio ti delizierà con i suoi prodotti da gustare in terrazza o da asporto. Hai il coraggio di assaggiare uno dei gusti originali tipici del sud come, ad esempio, il timo, il rosmarino o il pomodoro e basilico? Si accettano scommesse!

Sea, sun and socca!

BORD DE MER

Infine, ce la farai a resistere al richiamo di Nettuno? Il colore dell’acqua è invitante e fa davvero venire voglia di pranzare in riva al mare, seduti in terrazza di un ristorante sulla spiaggia.

Nel Vieux-Nice potrai anche acquistare un trancio di pissaladière, verdure ripiene, socca o un pan-bagnat alla nizzarda e fare pic-nic in spiaggia, alla moda di Nizza. Sea, sun and socca, la filosofia nizzarda è da sperimentare senza indugio!

Nella Piazza del Palazzo di Giustizia, ogni sabato si tiene il mercatino dei libri usati. Avrai il piacere di sfogliare libri antichi, opere originali, edizioni rare, nonché cartoline antiche.

Il lunedì è la volta del mercato dell’antiquariato che si tiene sul Corso Saleya dalle 7 alle 18, ad eccezione dei giorni prefestivi.

Ora sali sulla collina del Castello di Nizza. Il panorama è superbo e la vegetazione e la cascata sono rinfrescanti! Puoi arrivarci salendo le scale di fronte al Quai des Etats-Unis (di fronte all’hashtag #ILoveNice) o con l’ascensore che si trova proprio accanto alle scale. Si può anche accedere dal lato opposto, salendo per la rue Ségurane, tra il Porto e Place Garibaldi. Non aspettarti di trovare un castello però… Esso fu completamente distrutto dalle truppe di Luigi XIV nel 1706…

Scendendo dalla collina del castello…

Dedichiamoci ora alla cultura e dirigiamoci verso il Museo di Arte Moderna e Arte Contemporanea (MAMAC). Con quasi 1300 opere di oltre 300 artisti (César, Niki de Saint Phalle, Yves Klein, Arman), il MAMAC copre un vasto periodo che va dalla fine degli anni 1950 fino ad oggi: la Scuola di Nizza con il Nuovo Realismo,  Pop Art, Fluxus, Supportssurfaces… Yves Klein e Niki de Saint Phalle, figure principali dell’arte del XX secolo, costituiscono il fulcro delle collezioni permanenti. Dal tetto dell’edificio potrai godere di un panorama a tutto tondo sulla città.

Fa’ una passeggiata nei giardini della Promenade du Paillon. Quest’ area verde di 12 ettari nel centro della città è una meta molto apprezzata dalle famiglie. Da non perdere, lo specchio d’acqua di 2.800 m2 dotato di 128 getti, il suo dispositivo nebulizzante (900 nebulizzatori su 1.400 m2), le aree gioco dedicate ai bambini, il prato e le sue zone botaniche a tema.

Miroir d'eau de la Promenade du Paillon - Nice
Promenade du Paillon @ OTM NCA / A.Issock

Per concludere la serata, ti consigliamo le Vieux-Nice o piazza Garibaldi per cenare in un ristorante tipico. Le strutture con il marchio Cuisine Nissarde garantiscono la qualità e il rispetto delle ricette nizzarde. In estate avrai anche il piacere di passeggiare tra le bancarelle del mercato notturno del Corso Saleya. Qui troverai creazioni artigianali, souvenir regionali e composizioni artistiche. L’atmosfera è molto piacevole; l’ideale per una passeggiata digestiva.

Giorno 2

Meraviglie asiatiche e natura rigogliosa a ovest di Nizza

Fa’ un salto in Asia! Inizia questa nuova giornata con la visita del bellissimo Museo delle Arti Asiatiche, all’ingresso ovest di Nizza. La sua sorprendente struttura architettonica in marmo e vetro, costruita su un laghetto artificiale popolato da uccelli acquatici, è opera dell’architetto giapponese Kenzo Tange.  L’originalità della collezione di questo museo è data da una scelta di opere emblematiche che evocano lo spirito delle culture asiatiche e indù ( 4 correnti principali: Cina, Giappone, India e Asia del Sud-Est). Si prospetta una visita rilassante ed emozionante!

Inoltre sarai già sul posto per iniziare un altro viaggio appassionante nel paese delle meraviglie! Con i suoi 7 ettari, il Parco floreale Phoenix racchiude una ventina di giardini a tema. La sua grande piramide di vetro (una delle più grandi del mondo) ti stupirà con la sua diversità vegetale. Scoprirai così l’esuberanza della foresta equatoriale, l’affascinante mondo delle orchidee, il giardino dell’Africa australe nel deserto del Natal, o ancora, in un ambiente molto umido, le felci arboree che esistevano già all’epoca dei dinosauri. Per finire, visita l’acquarium prima di rabbrividire davanti ai vivarium degli insetti… I bambini saranno ammaliati, e tu con loro!

Per favre uno spuntino o pranzare sul posto, appuntamento allo snack bar!

Sulle orme di Renoir a Cagnes-sur-Mer

Non perdere per nessuna ragione la visita del Museo Renoir. Ti immergerai nell’intimità del pittore scoprendo la sua casa con i suoi mobili d’epoca e il suo studio. Potrai passeggiare nel parco alberato di ulivi plurisecolari, una vera e propria oasi di pace in mezzo ai fiori e alberi da frutto che ispirarono il maestro negli ultimi 11 anni della sua vita. La meraviglia prosegue davanti ai 14 quadri di Renoir, esposti all’interno del museo e alle 25 sculture realizzate in collaborazione con Richard Guino. Una cinquantina di opere realizzate da artisti a lui vicini completano la mostra. Dal parco si gode di un bellissimo paesaggio che ha per sfondo il vecchio villaggio.

Una serata estiva perfetta

È ora di mettersi a tavola. Il lungomare e i suoi numerosi ristoranti ti permetteranno di trascorrere una piacevole serata.

Passeggia fino al piccolo porto di pesca del Cros de Cagnes. Il venerdì sera di luglio e agosto, una cinquantina di artisti e artigiani locali espongono le loro creazioni dalle 18 alle 24. Gioielli, cappelli, sciarpe fatte a mano, oggetti decorativi… Saprai resistere alla tentazione di portarti a casa un souvenir?

A Cagnes-sur-Mer si può anche assistere alle corse dei cavalli, veri e propri spettacoli che attirano gli appassionati di ippica ma che sono anche l’occasione per trascorrere una piacevole serata in coppia o in famiglia. Numerosi eventi scandiscono la stagione estiva all’Ippodromo della Costa Azzurra.

Giorno 3

Villefranche-sur-Mer, da non perdere

Oggi ti portiamo nell’incantevole cittadina marittima di Villefranche-sur-Mer. Per la maestosa forma arrotondata della sua baia, considerata da molti una delle più belle del mondo, ma anche per la sua Cittadella del XVI secolo, classificata monumento storico, e per le facciate colorate dei suoi edifici e le sue spiagge, Villefranche-sur-Mer è una città molto apprezzata da pittori e artisti, cineasti, croceristi e turisti di tutto il mondo. Anche a te piacerà scoprire le sue stradine, la Rue Obscure, il Chemin de Ronde, la Darsena e il pittoresco porto dei pescatori, il Théâtre de Verdure con il suo roseto e i musei gratuiti nel cuore della cittadella.

Villefranche-sur-Mer
@OTM NCA /JM

Un’importante offerta museale

Non possiamo terminare il nostro itinerario Cultura e Art de Vivre Nizza Costa Azzurra senza menzionare i musei gratuiti di Villefranche-sur-Mer.

Il più famoso (e il nostro preferito) è il Museo Fondazione Volti. Anche tu avrai un vero e proprio colpo di fulmine per le opere armoniose di questo scultore contemporaneo, di fama mondiale, che visse la maggior parte della sua vita a Villefranche-sur-Mer. Questo artista figurativo si è ispirato dal corpo femminile, che ha cercato di ingrandire con forme generose. Perfettamente messe in scena nella cornice eccezionale della fortezza militare, queste sculture, così come i suoi schizzi e disegni, non ti lasceranno indifferenti. Puoi anche scoprire alcune delle sue opere nelle strade di Villefranche-sur-Mer, così come a Nizza, Parigi (Place Théodor-Hetz Paris 3ème), Angers, Orléans, Colombes…

«Ciò che mi incanta in un corpo femminile sono i ritmi e i volumi». Antonuicci Volti (1915 – 1989)

Le mura della Cittadella ospitano anche  :

Il Museo Goetz-Boumeester che contiene un centinaio di opere di questi due artisti che formavano una delle coppie più complementari dell’arte moderna,

La Sala della Memoria del 24º B.C.A. Confinata ai Quartieri della Cittadella dal 1876 al 1939, il 24º BCA, erede del battaglione a piedi di Napoleone III, è stato l’ultimo corpo d’armata ad occupare il monumento.

La Collezione Arlette Roux che comprende diverse centinaia di statuine, testimone di lunghe ore di lavoro e di dedizione di tutta una vita, ci catapulta nella vita quotidiana delle donne e degli uomini del Medioevo e del Rinascimento.

Lasciando la Cittadella, scendiamo nella meravigliosa Cappella di San Pietro, interamente affrescata nel 1957 da Jean Cocteau in segno di amicizia verso i pescatori locali. Gli affreschi murali interni evocano il Mediterraneo e episodi della vita di San Pietro, patrono dei pescatori. Venne classificata tra i monumenti storici il 27 dicembre 1996. Capirai presto perché!

«Quando apro la finestra su una delle più belle baie del mondo, la cappella di San Pietro lì, davanti a me, mi fa l’occhiolino con la complicità dei suoi candelabri usciti dall’Apocalisse» Jean Cocteau. (1889 – 1963)

A pranzo troverai numerosi ristoranti sul lungomare o nelle vie del centro storico. Alcuni propongono un tavolo con una vista mare d’eccezione…

Una villa eccezionale a Saint-Jean-Cap-Ferrat

Non lontano da qui, sulla strada per Saint-Jean Cap Ferrat, ti aspetta l’elegante Villa Ephrussi de Rothschild e i suoi 9 giardini tematici (francese, spagnolo, fiorentino, lapidario, giapponese, esotico, provenzale, roseto, di Sèvres). Disposti su 4 ettari, questi giardini sono classificati tra i più belli di Francia. Prenditi il tempo di passeggiare per i vicoli e annusare il profumo dei fiori. (foto di copertina)

Voglia di fare uno spuntino o di rinfrescarti? Accomodati per una pausa golosa nella sala da tè-ristorante della villa. All’ora di pranzo, la sala da tè serve pasti leggeri. Siediti a un tavolo sotto gli aranci sulla terrazza per assaporare il fascino di questa splendida giornata sulla Riviera!

Pronto a visitare gli interni dell’edificio? Non dimentichiamo che è una delle più belle dimore della Costa Azzurra. Vi troveraile sale dei ricevimenti e gli appartamenti della baronessa Béatrice Ephrussi de Rothschild (1864-1934).

A luglio e agosto, il sito apre le sue porte anche di notte, il lunedì e il martedì sera (dalle 19:30 a mezzanotte)! Musica, fontane, bar e candele ti danno appuntamento per una visita romantica e glamour della villa e di alcuni dei suoi giardini.

Giorno 4

La graziosa cittadina medievale di Vence

Oggi ci dirigiamo verso la bella città di Vence per scoprire un’altra «Costa Azzurra». Immersa nella natura e addossata ai piedi dei Baous, la città medievale ti ammalierà con il suo aspetto autentico. Passeggia per i suoi stretti vicoli e percorri le vivaci bancarelle del mercato di frutta e verdura (tutte le mattine tranne il lunedì) nella piazza del Grand Jardin. Respira, ascolta, guarda… tutti i sensi sono coinvolti!


Tra le numerose attrattive di Vence troviamo 24 fontane che attestano la presenza di due sorgenti d’acqua. Ognuna di queste fontane ha la sua propria storia o particolarità: come ad esempio la Basse Fontaine, place Antony Mars, immortalata da Raoul Dufy. La più nota è la fontana del Peyra, ristrutturata nel 1822 e classificata tra i monumenti storici. Non dimenticare di visitare la più piccola cattedrale di Francia che ospita un quadro Chagall alle sue pareti.

Il pittore Henri Matisse ha soggiornato per diversi anni a Vence. All’interno del Castello di Villeneuve, sulle mura della città storica, il Museo di Vence Fondazione Emile Hugues – gli rende omaggio all’interno della sua collezione permanente. Apprezzerai anche questo museo per le sue opere moderne e contemporanee, le sue mostre temporanee con i più grandi nomi della pittura del XX secolo (Matisse, Dufy, Chagall, Dubuffet…).

E molte altre attrazioni…

Un’altra testimonianza del passaggio da Matisse a Vence è la Cappella del Rosario, ai margini della città e poco appariscente dall’esterno. La decorazione degli interni è stata realizzata interamente da Henri Matisse, dall’architettura ai mobili e alle vetrate. Le Suore Domenicane accolgono i visitatori per far loro scoprire ciò che Matisse considerava il suo capolavoro.

Potete anche immergervi nell’intimità di Witold Gombrowitcz, all’interno dello spazio museale a lui dedicato nel suo antico appartamento polacco della sublime Villa Alexandrine (Ingresso gratuito).

Potrai anche cogliere l’occasione per percorrere qualche chilometro della vasta rete di sentieri escursionistici segnalati presenti sul territorio di Vence. All’Ufficio del Turismo troverai tutte le informazioni. Iniziate l’itinerario a piedi del Baou des Blancs, così chiamato perché la Confraternita di Vence dei Penitenti Bianchi vi saliva annualmente in processione. Questo promontorio sovrasta la città di Vence ad un’altitudine di 673 metri.  Dalla cima, si ammira un vasto panorama che va da Cap Ferrat all’Estérel. Davvero mozzafiato. Lo sguardo spazia dal mare alle montagne, incrociando con un po’ di fortuna, il volo dei falchi e delle rondini.

Randonnée au dessus de Vence
@J.J. Giordan

Il nostro itinerario Cultura e arte di vivere Nizza Costa Azzurra finisce qui. Non esitare a consultare le nostre altre idee di itinerario!

Carpe diem! Sei a Nizza Costa Azzurra, la capitale dell’art de vivre. Se pochi giorni non bastano per scoprirla, non ti resta che moltiplicare i soggiorni…


Vedi anche