Il nuovo MAMAC
10 Ottobre 2022
Il MAMAC verrà completamente rinnovato entro il 2025
La rinnovazione del museo d’arte moderna e contemporanea (MAMAC) di Nizza è inserito nel progetto di estensione della Promenade du Paillon al Palais des Expositions.
L’obiettivo? Fare del MAMAC una istituzione culturale di riferimento con una collezione di circa 1400 opere, e consolidare la candidatura di Nizza al titolo di Capitale Europea della Cultura nel 2028 .
Il MAMAC nel cuore del parco urbano
Apportare un tocco di convivialità, soddisfare gli standard internazionali e le naturali esigenze del pubblico locale, dare nuova vita a questo edificio (a più di 30 anni dalla sua inaugurazione)…
La ristrutturazione del MAMAC deve rispondere a diverse esigenze chiave.
7 assi portanti per l’influenza nazionale e internazionale
• Il MAMAC si inserisce in questo grande parco urbano;
• Incremento di tutte le aree accessibili al pubblico (+400 m² di spazio espositivo);
• Creazione di un ingresso ben visibile e maestoso;
• Ammodernamento e riqualificazione dell’edificio (tecnica e termica) ;
• Adattamento alle esigenze del pubblico: ampie aree di accoglienza e servizi;
• Valorizzazione di Place Yves Klein;
• Il percorso è inclusivo e pienamente accessibile alle PRM.
I lavori di ristrutturazione richiederanno, a partire dal secondo semestre 2023, lo spostamento delle collezioni e la loro custodia in uno spazio idoneo alle condizioni imposte per i Musei di Francia*, il trasferimento delle équipe e la programmazione di un’offerta fuori sede.
Fonti : www.promenadedupaillon2.nice.fr
Lo sapevi?
Nel 2003 al MAMAC è stata conferita la designazione Musée de France.
Per “Musée de France” si intende “qualsiasi collezione permanente composta da beni la cui conservazione e presentazione è di interesse pubblico e organizzata per la conoscenza, l’educazione e il gradimento del pubblico” (art. L. 410-1).
Per ottenere tale designazione, il museo che possiede una collezione di questo tipo deve soddisfare 5 criteri specifici:
- L’impegno sulle missioni: conservare, restaurare, studiare e arricchire le collezioni; renderle accessibili al pubblico; realizzare azioni educative e di divulgazione; contribuire al progresso e alla diffusione della ricerca (art. L. 441-2.) ;
- Deve essere obbligatoriamente gestito da un membro del personale scientifico del settore culturale locale o nazionale (curatore o responsabile della conservazione);
- Disporre di un servizio educativo;
- Mantenere aggiornato l’inventario delle collezioni;
- Elaborare un progetto scientifico e culturale (PSC) che definisca i suoi principali orientamenti.
Fonti : culture.gouv.fr