Nizza, tutto lo splendore del barocco

3 Settembre 2023

Partita dall’Italia alla fine del XVI secolo, la corrente barocca ha trovato nella regione nizzarda la sua terra di adozione. Ne è testimone un patrimonio architettonico, sia laico che religioso, di rara ricchezza.

Se il barocco in senso proprio si è concluso alla fine del XVIII secolo, a Nizza il suo spirito è rimasto vivo. Ti accompagno alla scoperta di tre capolavori di cui Nizza può essere orgogliosa. Un palazzo, una cattedrale e una piazza. Tre esempi radicalmente diversi ma sicuramente degni di nota e rappresentativi di questo periodo.

1 – Palazzo Lascaris, la piccola Versailles di Nizza!

Eccezionale esempio del barocco civile nizzardo, il Palazzo Lascaris è oggi un museo riconosciuto Musée de France, dedicato all’arte e agli antichi strumenti musicali.

Nel cuore della città vecchia, il Palazzo Lascaris è un gioiello dell’architettura barocca genovese. Edificato nel 1648, fu residenza della famiglia Lascaris- Ventimiglia fino al 1802. Il palazzo fu poi acquistato nel 1942 dalla Città di Nizza, che lo restaurò e lo fece divenire sede del museo municipale delle arti e tradizioni popolari regionali.

La facciata del palazzo non è nulla in confronto alle meraviglie che scoprirai al suo interno. È per questo motivo che potresti passare davanti a questa antica dimora aristocratica senza notarla. Certo, le finestre incorniciate da frontoni e drappeggi e i balconi intarsiati di marmo di Carrara sono testimoni di una certa raffinatezza e della teatralità tipica del barocco. Allora, sei pronto a scoprire cosa c’è dietro quella monumentale porta?

All’interno, potrai scoprire il vestibolo, la scala di rappresentanza e i soffitti riccamente decorati con affreschi trompe-l’oeil, statue, balaustre e volte. Magari ti chiederai: tra il contenuto e il contenitore, quale è il più spettacolare? L’edificio in sé o le collezioni esposte? Forse anche tu non saprai cosa scegliere. Io mi dico sempre che il punto forte del barocco è proprio questa esuberanza e profusione di elementi decorativi.

Attraversiamo i saloni del primo piano, ornati di dorature, splendidi dipinti e ricchi arazzi. Non saprai dove posare lo sguardo: forse sul soffitto, sulle pareti, sui mobili, sulle arpe, i clavicembali e altri strumenti musicali (si tratta infatti di una delle più importanti collezioni d’Europa). Saliamo poi al secondo piano, detto “piano nobile”, che ospita gli appartamenti di rappresentanza. Gli affreschi sul soffitto a tema mitologico come la Caduta di Fetone fulminato da Giove, le dorature, gli stucchi e i raffinati arredi conferiscono a questo luogo lo status di palazzo. Architettura, arti decorative, sculture, dipinti e musica… Qui l’arte abbonda generosa e riempie l’ anima. Sontuoso!


2 – La Cattedrale di Sainte-Réparate, uno dei luoghi più visitati

Nel dedalo del centro storico di Nizza, una decina di edifici religiosi testimoniano l’influenza artistica dei diversi periodi della corrente barocca: la Chiesa di Gesù, la Cappella della Miséricorde, la Chiesa di Saint-François de Paule, la Cappella di Sainte-Croix… e naturalmente la Cattedrale di Sainte-Réparate, la cui facciata gioca con la luce per guidare lo sguardo verso il cielo, verso il sacro.

Completamente restaurata nel 2011, la Cattedrale di Sainte-Réparate è un gioiello barocco molto apprezzato. Bella all’interno come all’esterno! Riconosciuta Monument Historique (Monumento Storico) nel 1906, la Cattedrale di Sainte-Réparate è la sede della diocesi di Nizza. Incastonata nelle strette stradine del centro storico, dispone comunque di uno spazio abbastanza ampio in piazza Rossetti, molto frequentato dai turisti e dai nizzardi (assaggia le specialità di Fenocchio, il famoso gelataio della zona).

La cattedrale ha una facciata in stile barocco italiano, costruita intorno al 1830 sulla base di quella originaria di epoca antecedente, ed è arricchita dalle statue dai quattro santi fondatori della Chiesa di Nizza. Sul retro, la sua sorprendente cupola, visibile sin da lontano, è coperta di 14.000 piastrelle verniciate di colore giallo, verde e ocra, che rappresentano in modo emblematico il gusto barocco e i toni variopinti della regione.

Place Rossetti Nice
Place Rossetti
@OTM NCA / Lisa del Sol

Sarebbe un vero peccato non entrare, soprattutto perché l’interno è riccamente decorato in stile barocco di forte influenza genovese. Potrai contare una decina di cappelle laterali, tutte diverse e ornate di dipinti antichi, che si sposano perfettamente con l’insieme dell’edificio. Fino alla fine del XVII secolo, queste cappelle appartenevano a privati o a corporazioni, le quali si occupavano della loro manutenzione. Degna di nota è la Cappella del Santissimo Sacramento, che sembra portare lo spirito del barocco al suo apice. Gli occhi si perdono nei suoi infiniti dettagli. Inoltre, i tre organi lasciano immaginare quanto l’acustica dell’edificio debba essere perfetta. Non c’è da meravigliarsi se ogni anno, nel mese di giugno, in questo luogo si tiene un festival di musica sacra!


3 – Piazza Garibaldi, una delle piazze più belle di Nizza

Ai margini nord-est del centro storico di Nizza, Piazza Garibaldi è la più antica piazza della città e uno dei suoi luoghi più rappresentativi.

Di forma rettangolare (123×92 metri), piazza Garibaldi è l’unica in Europa a essere decorata con la tecnica del trompe-l’oeil su tutti e quattro i suoi lati. Riqualificata nel 2012 per permettere il passaggio della linea tramviaria, l’antica piazza reale ha riscoperto il suo aspetto barocco grazie agli architetti della città, che hanno basato il loro lavoro su archivi e fotografie risalenti al XIX secolo. I 6.500 m2 di facciate sono stati completamente restaurati da una ventina di talentuosi pittori freschisti. Il risultato è assolutamente notevole. Tutte le finestre sono decorate con cornici e ornamenti dipinti di colore chiaro con finte ombreggiature. E le finestre, quante ce ne sono! Chi vuole contarle?

Ogni edificio è costruito sulla base di un porticato, costituito da ampie arcate, sotto il quale un tempo venivano effettuati gli scambi e il commercio. Oggi, sotto i portici si trovano molti bar e ristoranti, i quali offrono ampie e confortevoli terrazze, ombreggiate da magnifici alberi di seta (le albizie). In primavera, lo spettacolo offerto dalla loro fioritura è di una bellezza sorprendente. Al centro della piazza, in alto su un piedistallo, si erge la statua monumentale del generale Giuseppe Garibaldi, eroe nizzardo che ha contribuito all’unificazione dell’Italia nel corso del XIX secolo. Molto recentemente, per la gioia dei piccoli, è stata installata una bella giostra dal design un po’ retrò.

Sul lato sud, la cappella del Saint-Sépulcre, di proprietà della Confraternita dei Pénitents Bleus, presenta un frontone triangolare e colonnati antichi che si integrano perfettamente nell’architettura barocca della piazza. Questo monumento è aperto al pubblico il martedì pomeriggio.  

Che tu sia solo di passaggio o che abbia deciso di attardarti qui, la piazza non ti lascerà mai indifferente. Qui c’è un’atmosfera decisamente nizzarda, un je ne sais quoi che ha il suo fascino. 

Inoltre, è animata di giorno come di notte, dato che è idealmente situata tra il centro storico di Nizza, il Porto, il quartiere alla moda del Petit Marais Niçois, il Musée d’Art Moderne et d’Art Contemporain (Museo d’Arte Moderna e d’Arte Contemporanea) e la Promenade du Paillon


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Joëlle

Assistente direttore del marketing e della comunicazione dell'Ufficio del Turismo Metropolitano di Nizza Costa Azzurra